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| Rivoluzione rossa, Ducati assume Dall'Igna
Chi aveva accusato Ducati di immobilismo dovrà ricredersi: la Casa di Borgo Panigale ha appena piazzato un colpo grandissimo dal punto di vista delle Risorse Umane e, soprattutto, a livello di Idee. Quella carenza denunciata da Andrea Dovizioso più volte, compreso il post-gara del GP di Aragona.
Gigi Dall’Igna, artefice dei successi di Aprilia in Superbike e delle sorprendenti CRT ART che hanno sbaragliato la concorrenza tra le seconde linee della MotoGP, è ufficialmente un Ingegnere vestito di Rosso e comincerà a lavorare al Progetto Desmosedici entro poche settimane.
Dall’Igna è nato il 12 Luglio 1966 a Thiene e nel 1991 si è laureato in Ingegneria Meccanica all’Università di Padova. Nel 2003 ha ricoperto il ruolo di Project Leader nel gruppo di lavoro che ha realizzato la Aprilia RS Cube, fino ad oggi prima ed unica MotoGP schierata ufficialmente dalla Casa di Noale, passando poi al Gruppo Derbi-Gilera che sarà acquistato un anno più tardi dal Gruppo Piaggio.
La svolta nel 2008, quando è al centro del Progetto Aprilia RSV4 divenendone Progettista Capo: sotto la sua direzione arrivano due Mondiali Costruttori (2010 e 2012) e due Mondiali Piloti, ottenuti nelle stesse annate da Max Biaggi.
Tra due settimane a Jerez arriverà con ogni probabilità il terzo Titolo per la Casa e i due riders Guintoli e Laverty sono ancora in lizza per quello Piloti. Nel 2012 il ritorno, di fatto, in MotoGP grazie al Reparto Corse ART che segue da vicino il team Aspar nella nuova CRT.
E il 2014 sarà l’Anno Rosso: il conteso Dall’Igna passa a Ducati, Costruttore in affanno e in cerca di una Rivoluzione grazie al contributo di una delle menti più brillanti dell’Ingegneria motociclistica italiana. Una persona che conosce bene il motore quattro cilindri a V.
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