| Leipzig 1967, 15 Ottobre 2009 1a Gara ROTW. Resoconto.
Il VDA vi porta a spasso nel tempo, ci troviamo sul ciruito di Leipzig, nel 1967, a bordo di vetture da competizione che hanno fatto la storia degli anni ’60 ’70, capaci di sprigionare una scarica di adrenalina pazzesca e quel gusto vintage tornato in auge grazie ai modder del P&G. Inutile incensare oltremodo questo gioiello di programmazione, non chiamatelo mod per carità, sarebbe alquanto riduttivo. I nostri piloti dei team VDA Black, Mattioli, Bonni, Ferroni e del team VDA Orange, Isacchini, Santini, Paduano, hanno indossato i loro vecchi e impolverati caschi e si sono lanciati sul circuito tedesco, pieno di insidie: pali della luce, balle di fieno resistenti meglio della ghisa, marciapiedi, asfalto misto a pavè, insomma, ce né per tutti i gusti!! Ma andiamo a scoprire come si sono comportati i nostri eroi d'altri tempi.
Entrambi i Team si mettono in mostra già dalle qualifiche. Stupefacente esordio del neo acquisto Isacchini a bordo della sua Alfa, riesce a partire in prima fila a fianco del fortissimo pilota siciliano Nania con la Alpine. Ottimo esordio anche per Mattioli che segue al terzo posto, sempre con l’Alfa e Ferroni in 5°. Più distaccati Paduano in 14° posizione e il TM Santini e Bonni in 18° e 16° posizione rispettivamente con la più lenta Cortina.
La gara è stata davvero emozionante, un mai domo Isacchini teneva dietro un mostro sacro come Nania per 3 quarti di gara, i due si passano e ripassano un paio di volte ma alla fine il pilota siciliano riesce ad avere la meglio, nonostante il pilota VDA riesce a staccarsi di quasi dieci secondi ma, a causa di una piccola distrazione, il nostro sbatte la fiancata posteriore dopo aver ritardato di troppo una frenata. Le posizioni perse sono due, Nania se ne va mentre Biagi viene raggiunto dal nostro nonostante avesse la macchina danneggiata. Bravissimo Alessandro, ottima 2° posizione all’esordio, ma peccato per quella piccola distrazione.
Bravissimo anche Mattioli, nonostante una piccola indecisione in partenza con la perdita di 6 posizioni. Fortunatamente là davanti qualcuno sbaglia e il nostro si ritrova in breve tempo in 4° piazza in scia di Biagi che lo precede in 3°. Mattioli rompe gli indugi dopo 4/5 giri ma purtroppo un marciapiede di troppo gli fa perdere il controllo con inevitabile testacoda. Sopraggiungono Culmone e Gilli; il primo passa, il secondo viene abilmente tenuto a freno dal nostro. La macchina, irrimediabilmente danneggiata, farebbe desistere chiunque dal resistere agli attacchi furiosi del buon Gilli (quello vero); tuttavia Mattioli riesce a staccarlo e addirittura si riprende la 4° posizione proprio ai danni di Culmone e così termina la gara guadagnandosi la medaglia di legno. Bravissimo Pippo!!!
Gara caparbia di Paduano a bordo della sua Alpine, considerando che si tratta della sua prima gara ufficiale con il colori del VDA. Recupera 2 posizioni in partenza portandosi in 12° ma a seguito di uno sfortunato episodio con Buzzi il nostro le riperde quasi subito. L’auto non sembra compromessa e il nostro riprende il suo buon ritmo e, giro dopo giro, si porta in 10° posizione quando purtroppo, a causa di un banale errore, viene sfilato dai 3 che lo seguono, compreso Santini. Proprio quest’ultimo è autore di un bruttissimo incidente e Paduano non riesce ad evitarlo. Sospensione danneggiata a 8 giri dal termine, auto danneggiata ma guidabile, ancora per poco purtroppo perchè il nostro abbraccia un palo dopo qualche giro, motore rotto, gara finita.
Bell’esordio di Bonni, anche lui al primo appuntamento ufficiale con i colori VDA a bordo della mitica ma lenta Cortina. Partenza buona, mantiene la sua posizione ma viene incalzato dal pilota BBrT Lusso che passa dopo mezz’ora di attacchi, ne approfitta anche Barga, con la sua Alpine. Dopo neanche due giri Barga è autore di un brutto incidente, Bonni sopraggiunge e cerca di evitarlo. Purtroppo Bonni è costretto a perdere un paio di posizioni ai danni dei compagni di suqadra Paduano e Manzilli, con il quale Bonni si trova a lottare per l’11° posizione, che riesce ad ottenere e mantenere sino alla fine nonostante l’auto danneggiata.
Gara sfortunata per il TM Santini, autore di una prima parte di gara ad alto livello con un ritmo constante e sempre pronto a sfruttare ogni minima indecisione dei piloti che lo precedevano. E infatti passa e si fa ripassare dal compagno di squadra Bonni, poi sfila Paduano e Porreca e si mette nella scia di quest'ultimo. Purtroppo a pcohi giri dalla fine tutto viene vanificato dall’incidente che lo vede coinvolto insieme a Paduano, riparte con l’auto quasi del tutto compromessa, sosta ai box ma ormai non c’è più nulla da fare. Dopo la sosta obbligata, un’ultima fatale distrazione non gli consente di terminare la gara, e quindi di racimolare qualche prezioso punto per la squadra. Peccato davvero per Santini, esordio in ROTW davvero sfortunato!!
Come Santini anche il veloce Ferroni deve arrendersi al solito palo “assassino” nel corso dell’8° giro di gara. Peccato davvero, vista l’ottima qualifica e le grandi potenzialità di Alessandro dimostrate nel corso dei Trofei “Manzilli”.
Mosport, 29 Ottobre 2009 2a Gara ROTW. Resoconto.
Sul circuito canadese di Mosport i mitici e mai troppo compianti mostri d’epoca tornano a solcare l’asfalto trafiggendo il cuore degli appassionati del fantastico P&G.
I team VDA Black e VDA Orange, capitanati rispettivamente dai “senatori” Mattioli e Santini, riescono nell'impresa di qualificarsi entrambi nel server 1, insieme ai "mostri" sacri del P&G. Nonostante abbiano cercato in tutti i modi di spremere al meglio le loro auto, la sfortuna ha di nuovo bussato alla porta dei nostri VDA.
Purtroppo Massimo Bonni e Pippo Mattioli sono stati entrambi colpiti da perdita di connessione. Il primo, giunto quasi al termine della gara, conduceva in 7° posizione a bordo della sua Alfa GTA, con la quale ha messo a segno diversi sorpassi e in generale una crescita sotto il profilo delle prestazioni. Il secondo è stato tradito dalla linea al termine delle qualifiche e non ha potuto prendere parte alla gara. Altra gara sfortunata per Santini, purtroppo vittima con la sua Alpine di un brutto incidente e conseguente freeze nelle fasi iniziali che lo fanno sprofondare in coda al gruppo. Il nostro si riprende lentamente qualche posizione, ma l’auto è irrimediabilmente compromessa con la sospensione anteriore sinistra in frantumi. Termina 12° alle spalle di Legnaro. Gara più fortunata per Isacchini, autore di un ottima qualifica seppure in sella alla lenta Cortina. In partenza è vittima anche lui del furioso incidente che vede Siccardo girarsi e Alessandro non può fare altro che centrarlo. L’auto è danneggiata ma il nostro sfodera il solito manico riuscendo a imporre un ritmo di gara da vertice. Qualche scaramuccia con Siccardo, che guidava la più veloce Alpine, non lo impensieriscono affatto, Legnaro e Biagi con la Cortina, non riescono a raggiungerlo e Alessandro termina la gara in 9° posizione, primo fra i “Cortinari”. Bravissimo Ale!!!! Gara discreta per Paduano, come al solito in mancanza di una periferica adeguata si deve accontentare del 14° posto; i consumi della sua Alfa sono troppo alti, purtroppo il ritmo di gara non è altissimo ma riesce a vedere la bandiera a scacchi dopo una gara molto difficile. Promosso per la caparbietà e l’impegno!!!
Isacchini è il primo dei VDA in 4° posizione, in coabitazione con Porreca a 68 punti, preceduto da Casadei a 75 e il fortissimo Nania a 82. Mattioli è 12° con 38 punti, Bonni in 22° con 22, Santini in 26° con 20, Ferroni in 27° a quota 18, chiude Paduano in 29° a 16.
Il team VDA Orange si trova in 5° posizione a 104 punti, distaccato di 72 punti dai fortissimi a RoN3 White. Il VDA Black è in 9° a 78 punti.
Donington, 12 Novembre 2009, 3a Gara ROTW. Resoconto.
Amici del VDA, 3° gara indimenticabile del champ ROTW, i nostri eroi conquistano l’asfalto inglese di Donington con una magnifica vittoria del fortissimo pilota Isacchini sul server A!!! Bravissimo Lale!!!! E come se non bastasse arriva anche il primo posto nella classifica piloti. E andiamo!!! Tutta la truppa VDA si è comportata egregiamente, riscattando qualche sfortunato episodio che ha condizionato il reale valori dei nostri piloti nelle prime gare. Il VDA Orange si qualifica per la terza volta nel server più competitivo, purtroppo il VDA Black non ci riesce per una manciata di millesimi. Ma andiamo con ordine.
Cominciamo proprio da Isacchini a bordo della sua Alpine. In qualifica si “accontenta” di partire in 3° piazza dietro ai “mostri” Gilli e Porreca; in gara riesce a sfilare quest’ultimo proprio nelle battute iniziali. Il nostro si attacca agli scarichi di Gilli, concentrato a non sbagliare e a trovare il momento giusto per passarlo; ci riesce con una mossa studiata, perfetta. A poco a poco Isacchini riesce a guadagnare decimi preziosi sul pilota oN3B, che diventano secondi quando lo stesso Gilli è costretto al ritiro causa freeze. Il pilota PnD Porreca non sembra poterlo impensierire e accumula un ritardo di quasi 30 secondi al termine della gara. Prima vittoria del VDA nel champ ROTW!! Grazie Alessà, una gara perfetta, senza sbavature e primo posto nella classifica piloti al termine della prima fase di gare e soprattutto esultanza e imitazioni in TS in dialetto Veneto per tutti!!
Notizia da prima pagina per Santini: la sfiga ha girato alla larga. Con la sua Alfa GTA fa segnare l’8° tempo a pochi decimi dal suo best, davanti a lui solo “mostri”. Mossa azzardata quella di montare le gomme morbide per la gara, che gli consentono di essere tanto aggressivo nella prima parte di gara quanto arrendevole nel finale. Partenza eccezionale, si porta in 6° piazza dietro ai fortissimi Biagi (oN3W)e Lusso (BBRT); proprio con Biagi il nostro intraprende i primi duelli con sorpassi, controsorpassi e incroci di traiettoria sulla stretta pista inglese. Panico puro!!! Nel frattempo il “mostro” Legnaro raggiunge Santini e lo passa con relativa facilità grazie a un lungo del nostro. Peccato. Purtroppo le gomme morbide cominciano a cedere il passo, i vari Lusso e Biagi guadagnano secondi ogni giro, e il nostro deve guardarsi le spalle da un mai domo Paoli, pilota BBRT, che riesce a passare Santini dopo una sua strenua difesa e un piccolo errore di guida; purtroppo ne approfitta anche Boga. Santini si trova così ad amministrare l'8° posizione; gara non perfetta ma sicuramente divertente come non se ne vedevano da tempo!!
Gara d’altri tempi per Mattioli, purtroppo relegato nel server B con la Bradipo-Cortina. Qualifiche eccellenti, in 8° piazza ma primo fra le ambulanze e anche a qualche Alfa e Alpine. Partenza di gara ottima, viene sfilato da qualche Alpine più veloce ma riesce anche a passare qualche Alfa. Purtroppo ha la peggio durante una bagarre a 3, esce in erba e riparte dal fondo dopo aver fatto sfilare tutti. Niente paura, Pippo si ricorda di guidare un’ambulanza, accende la sirena e si destreggia egregiamente nel traffico londinese di Donington recuperando posizioni su posizioni, grazie a qualche errore altrui ma soprattutto a sorpassi da panico. Memorabili gli ultimi duelli con le Cortina di Giovannetti dei TJMC, che passa senza particolari patemi, e Balboni del RTWO che si rivela essere un osso più duro. Percorrono affiancati diversi giri, adrenalina che scorre copiosa, gomme alla frusta che urlano di dolore ma il nostro riesce ad avere la meglio e a concludere in 7° piazza, primo fra i Cortinari. Bravissimo Pippo, che carattere!!!!
Ottima gara per Ferroni nel server B, coglie un 3° posto strameritato, finalmente un risultato degno delle sue capacità!! Qualifiche da incorniciare, 2 decimi meglio del suo best dietro a Bonani (TJMC) e Dall’ospedale (T7RT). Partenza che lasciava presagire uno spunto migliore della sua Alfa GTA rispetto alle Alpine che lo precedevano; invece i due riescono a tenere le prime posizioni con uno spunto davvero formidabile. Gara di costanza per Ferroni in 3° posizione, riesce a mantenere alta la concentrazione nonostante una gara priva di sorpassi e duelli se non qualche sorpasso di ordinaria amministrazione causa doppiati. Bravissimo Ale, podio strameritato!!!
Ottima gara anche per Bonni, gara che arricchisce la sua esperienza facendo registrare ottimi miglioramenti. Riesce a portare a casa la 4° posizione dietro al compagno Ferroni, riuscendo a consolidare il bottino piuttosto consistente del team VDA Black.
Come anticipato, la classifica piloti viene stravolta con il primo posto del fortissimo Isacchini a 118 punti, mette in fila piloti del calibro di Porreca (PnDR) a 112 e Nania (oN3W) a 108. Gli altri piloti VDA seguono in 12 posizione con Mattioli a 53, Santini in 16° a 48, Bonni in 20° a 41, Ferroni in 23° a 38 e Paduano in 36° a 16.
La classifica team vede il dominio dei RoN3 White a 258 punti. L’ottimo VDA Orange è in 3° posizione a 182, staccato di 46 lunghezze dal T7OR in 2°, mentre il VDA Black in 8° a 132 a soli 50 punti dalla zona podio.
Ragazzi, per la gara di Donington è tutto, ci risentiamo per l’evento con le Abarth sulla pista di Vayline!!!!
FORZA VDA!!!!
Vayline, 12 Novembre 2009, Special Event ROTW. Resoconto
Siamo arrivati al termine della prima fase del bellissimo e affascinante campionato ROTW 2009/2010, sull’insidioso e fantasioso circuito di Vayline, con le mitiche 5oo Abarth. I punti in palio sono doppi, l’agonismo messo in campo da parte di tutti i fortissimi piloti non è stato da meno e i piloti dei team VDA Balck e VDA Orange non si sono certo risparmiati. Grande vittoria di Mattioli nel server B dopo una feroce lotta con il forte Marangon; i due giungono sul traguardo racchiusi in poco più di un secondo e mezzo. Bravissimo Pippo, riesce a portarsi a casa un risultato di altissimo pregio, dimostrandosi più forte delle ultime noie di connessione riscontrate nelle gare precedenti. Il duello con il pilota NKA è stato davvero serrato, entrambi pagano un contatto di troppo con un muretto. Pippo prima, rovinando la sospensione, Marangon successivamente quando mancavano soltanto 7 minuti al termine della gara lasciando via libera al nostro. Il pregio del pilota VDA è stato quello di mantenere i nervi saldi riuscendo a recuperare diverse posizioni nonostante la vettura compromessa. Buona gara anche per Ferroni sempre nel server B, nonostante qualche problema di feeling a causa di un assetto non ottimale; giunge 6°, dopo aver agevolato un arrembante Mattioli con un ottimo gioco di squadra. Gara un po’ difficile del VDA Orange sul server A, dove la competizione e l’agonismo non lasciano spazio al minimo errore. Infatti il fortissimo Isacchini deve abbandonare le posizioni di vertice, sia in classifica generale piloti sia nel week-end di gara, dove il nostro riesce a strappare una formidabile pole (1:15:6). Bellissimo il duello a tre, insieme ai fortissimi Gilli e Porreca; nella prima parte di gara Isacchini cede il passo a entrambi ma rimane sempre molto vicino. Purtroppo alla solita maledetta chicane il nostro chiede troppo alle gomme del piccolo “mostriciattolo” e impatta inesorabilmente contro il muretto; l’auto è quasi del tutto danneggiata. Invano il tentativo di recuperare a suon di giri veloci dopo la sosta ai box, con relative riparazioni; il terreno perso è incolmabile. Peccato davvero per Alessandro. Complimenti alla gara caparbia gara di Bonni, il primo dei VDA nel server A a vedere la bandiera a scacchi; partito 12° recupera un paio di posizioni, ingaggia sin da subito un lungo e serrato duello con Biagi. Il nostro resiste per diversi giri poi subisce qualche contatto di troppo finendo in erba ma con tanta Ruzza in corpo che gli consente di tornare in pista più cattivo di prima, forse troppo perché anche lui cade vittima del solito muretto. Termina la gara in 11° posizione dopo un bellissimo sorpasso ai danni di Balboni proprio all’ultimo curva. Bravo Massimo, ottimo temperamento!!! Gara opaca per Santini, il solito PC a carbonella non gli consente di prendere le giuste misure ai diretti rivali e infatti è vittima di diversi contatti, con Assanelli prima, dove rovina le sospensioni, con Biagi e Bonani successivamente completando il quadro picassiano dei danni. A ogni contatto subìto la mitica Abarth diventa sempre più inguidabile, la foga di recuperare gioca un brutto scherzo al nostro che si ritrova con le gomme in erba in un paio di episodi. Nonostante le due soste ai box il nostro si deve arrendere quando, all’ultimo giro, impatta contro le gomme di “cemento”. Gara finita e 0 punti in saccoccia. Peccato per Matteo, prima parte di campionato davvero sfortunata. Esordio di Piccinini nel campionato P&G, proprio nel server più difficile; l’obbiettivo principale era portare a casa la vettura e Riccardo non ci ha deluso, bravo!! Partenza dalle retrovie un po’ difficoltosa, dalla 16° posizione si ritrova in ultima, purtroppo il muro non risparmia neanche lui, sosta ai box per le dovute riparazioni, rientra in ultima piazza per rimanerci sino alla fine. Complimenti lo stesso Riccardo, la prossima volta andrà sicuramente meglio.
La classifica piloti viene stravolta, Isacchini scende in 4 posizione a 150 punti e perde la testa a favore di Casadei che guida con 195. Mattioli recupera qualche posizione e si trova in 12° a 103. Bravissimo Bonni in 14° a 85. Nei primi venti figura anche il buon Ferroni con 70 punti in 19° mentre risultano disperso Santini e Paduano.
Il RoN3 White guida sempre la classifica team con 442 punti, il VDA Black scavalca il VDA Orange, il primo in 4° posizione a 258 punti, il secondo in 7° posizione a 242.
Per lo special event di Vayline è tutto, arrivederci alla seconda parte dell’avvincente champ ROTW sulla pista di Bridgehampton, con un garage nuovo e vetture tutte da scoprire!!!!
Bridgehampton, 17 Dicembre 2009, 4a Gara ROTW. Resoconto.
Sul circuito americano di Bridgehampton (configurazione 1967) nei pressi del porto di Sag (Long Island) nello Stato di New York, si è tenuta la prima gara della seconda fase del campionato ROTW.
Circuito piuttosto amaro per la compagine VDA nonostante gli ottimi risultati fatti registrare nelle pre-qualifiche che consentono a entrambi i team di partire nel Server A. Vetture tutte nuove, il secondo Garage mette a disposizione dei pezzi di storia tutt’altro da museo, viste le maggiori potenze accompagnate tuttavia da una maggiore difficoltà nel portarle al limite. Il VDA Orange, capitanato da Santini, vede la più potente Shelby GT350 nelle mani del TM, mentre Pintus (chiamato a sostituire l’assente Paduano) e Isacchini si trovano fra le mani la Jaguar E-Type e la Ferrari 275 rispettivamente; due vetture piuttosto simili in termini di prestazioni ma inferiori alla vettura Americana. Nel VDA Black, il capitano Mattioli scende in pista con la Ferrari 275, mentre Ferroni e Bonni con la Shelby GT350 e la Jaguar E-Type.
La gara di Santini sembra mettersi davvero bene, complice una buona qualifica in 5° posizione appena dietro a Ferroni; il nostro ha uno spunto notevole in partenza riuscendo a sopravanzare il compagno di squadra, attaccandosi agli scarichi dei velocissimi Biagi e Legnaro. Bello il duello proprio con Biagi perso per un errore di guida; errori che purtroppo si ripetono successivamente e che non gli consentono di rimanere in contatto con il treno dei primi. Purtroppo l’ennesimo errore di valutazione gli costa caro, l’auto sbatte fra le solite siepi di cemento e diventa un ammasso di lamiere contorte pressochè irriconoscibile. La sua gara termina in 15° posizione con l’auto zig-zagante e un duello finale con Dallospedale .
Anche Isacchini deve arrendersi a una gara piuttosto sfortunata causa un incidente molto grave nel corso del secondo giro. Ottima la qualifica in 3° posizione dietro ai mostri Nania-Gilli, ancora più bello lo spunto iniziale e il sorpasso ai danni del pilota Ron3 Gilli, ma ecco che il grip ancora insufficiente gli fa commettere un errore di valutazione con conseguente uscita di pista volo compreso, atterraggio in piena traiettoria dove colpisce lo sfortunato compagno di squadra Mattioli, rimbalza su Siccardo e continua la carambola coinvolgendo altre vetture. Peccato per la punta di diamante del VDA, travestitosi da freccia tricolore per l’occasione senza brevetto di volo.
Pintus è il migliore del team Orange, parte in 10° posizione e riesce in poco tempo a portarsi 5° dopo un bel duello con Gilli vinto grazie a un errore del pilota Racing On3. In gran recupero sul duo Nania-Boselli e seguito a brave distanza da Casadei, il pilota Sardo commette un errore con conseguente incidente; sospensione compromessa e ripartenza dalla 10° posizione. La tenacia di Pintus è la solita, lungi dall’arrendersi riesce a inanellare diversi giri buoni, stampa addirittura il suo best con l’auto danneggiata portandosi addirittura negli scarichi di Dallavalle con la più potente Shelby, non riuscendo tuttavia a sporavanzarlo. Ottima 8° piazza finale, nonostante i rimpianti per la consapevolezza di poter fare molto meglio.
Gara tutta in salita per il VDAB, serata no come dice il buon Bonni, mai a corto di Ruzza anche nei momenti più difficili e questo è il messaggio più bello nei commenti post-gara. Poco da dire se non passare in rassegna le sfortune.
Cominciando proprio da Bonni colto da problemi di natura tecnica: il suo acceleratore prima (rimpiazzato dalla frizione!!!) e la disconnessione dopo lo fanno partire ultimo. Caparbio il tentativo di recupero, dopo 2 giri si ritrova 12° ma viene coinvolto nel pauroso incidente innescato da Isacchini; sospensione rotta, rientro ai box e successivo stop&go che compromettono definitivamente la gara. Riparte a 4 giri dal 18° e ci rimarrà sino alla fine, ma riesce con grande forza d’animo a portare a casa la sua povera Jaguar.
La gara di Mattioli è durata 2 giri, vittima inconsapevole del “volo acrobatico” di Isacchini al 2° giro. Peccato perché la qualifica è stata di tutto rispetto, il nostro riesce a limitare i danni nel confronto diretto con le altre Ferrari grazie a una intuizione dell’ultimo momento nel garage che gli consentono di migliorare il suo best delle prequalifiche di ben 7 decimi.
Tanta la voglia di fare bene di Ferroni, qualifiche ottime in 4° posizione migliorando il tempo delle pre-qualifiche di ben 3 decimi. In partenza riesce a limitare i danni perdendo una sola posizione proprio ai danni del compagno di squadra Manzilli. Purtroppo il nostro, nei primi giri di gara, pizzica l’erba per due volte: durante la prima deve attendere il passaggio di tutto il gruppo ripartendo dalle retrovie, nella seconda, dopo aver perso il controllo, viene inconsapevolmente tamponato dall’auto che seguiva. Sospensioni rotte, sosta ai box forzata, ennesima ripartenza dalle ultime posizioni ma uno stop&go non rispettato gli costa la squalifica.
In classifica piloti Isacchini, il primo dei VDA, si allontana dalle prime posizioni, si porta in 7° a 150 punti distaccato di più di 50 punti dalla 3° e 75 dalla 1° posizione occupata dal costante Casadei. Gli altri VDA che figurano nelle prime 20 posiizoni sono Mattioli in 16° a 103 punti e Bonni in 18° a 85.
La classifica team è dominata dai soliti RoN3 White con ben 442 punti. Il VDA Black si difende bene in 4° posizione a 258 staccato di 10 lunghezze dai RoN3 Black in 5° ma a 44 punti dai Blackbird RT in 3°. Il VDA Orange è in 7° a 242 lunghezze a soli 4 punti dai ROTW Racing Team Orange in 6° e con un margine di 44 punti dai Team Seven Online Racing in 8°.
Chiusa e dimenticata in fretta la “pratica” Bridgehampton entrambi i team VDA sono pronti a riprendere il duro cammino di avvicinamento alla gara di Brads Hatch dove serve un rapido cambio di rotta, sperando che sia la sfortuna a cambiarla per prima allontanandosi dai nostri eroi, prontissimi al riscatto.
Edited by Lentolo - 19/1/2010, 13:56
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