Virtual Italian Championship

in questo Campionato Parteciapiamo io ....Giuseppe ...Marco ....e Piercarlo( anche se non ha ancora fatto una gara )

se vi interessa vi riporterò tutti gli accadimenti della gare di campionato ....






1° Gara champ V.I.C. Barcellona.

Il VIC, dopo il primo passo falso di Dubai, ha finalmente aperto le danze sul bellissimo e tecnico circuito spagnolo del Montmelò, in Catalunya a pochi chilometri da Barcellona. Doverosi i complimenti a tutti i piloti per l’ottimo livello agonistico ma soprattutto per la grande correttezza e senso di fair-play.

Le qualifiche sono state molto combattute in entrambe le categorie, mettendo in evidenza un alto livello agonistico e di preparazione.

Il fortissimo Massimo Pia (IRT-MC12) si aggiudica la pole con uno strabiliante 1:38:185, seguito da Matteo Zanella (VDA-LamboM) a poco meno di 2 decimi (1:38:318); al terzo posto Roberto Maresca (IRT-MC12) con il tempo di 1:38:565.

In GT2 l’ottimo Giaquinta (IRT-F430) conferma le prestazioni da vertice mostrate durante il test, guadagnandosi la prima piazza (1:43:699); seguono Piccinini (VDA-LamboG) a quasi 1 secondo (1:44:552) e al terzo posto Cibra (IRT-BMW) a solo 1 decimo (1:44:610).


La partenza, lanciata dietro Safety Car, non ha fatto registrare contatti, ma tanti sono i duelli, come quello al primo giro di Scarpa che sopravanza Maresca alla Elf con una manovra difficilissima, con gomme e freni freddi. Bravissimo Pia che riesce a resistere all’attacco di Zanella. Stupenda la staccata a tre fra le GT2, Gaquinta-Cibra-Fasciano con Cibra che riesce ad avere la meglio impegnando con grande opportunismo la traiettoria interna. I fuochi d’artificio proseguono, non è raro trovare treni di auto miste, GT1 e GT2, con i primi intenti al doppiaggio e i secondi in piena bagarre. Il trio di testa, Pia, Zanella, Scarpa prosegue per tutto il primo stint con i piloti racchiusi in una manciata di secondi; il ritmo è serrato, raramente si scende sotto l’1:40”. Verso la metà del primo stint Zanella azzarda il sorpasso alla Elf e ci riesce con una manovra da manuale, Scarpa assiste da pochi metri. Dalla 4° posizione in poi, prima parte di gara abbastanza tranquilla per Maresca in 4°, Tralongo in 5° (VDA-Saleen), Gengotti (VDA-F575) in 6° e Ferroni (VDA-Lambo) in 7°. Intanto in GT2 Giaquinta si riprende la prima posizione ai danni di Cibra, seguono Capolupo (VDA-Porsche) in 3° e Dotta (IRT-F430) in 4°. Verso la fine del primo stint, Zanella è protagonista di uno sfortunato episodio con Capolupo, e viene sfilato da Pia e Scarpa. Prima della sosta ai box Scarpa si porta vicinissimo a Pia con l’intento di approfittarne proprio nel valzer dei rifornimenti; una sua indecisione ai pit non gli consente di sopravanzare il forte pilota IRT. Un ottimo Tralongo riesce ad approfittarne e dal secondo stint riesce a guadagnare la seconda posizione e addirittura si porta a ridosso di Pia proprio negli ultimi giri. Il pilota IRT è freddo, mantiene i nervi saldi e taglia per primo il traguardo. Pole e vittoria, complimenti a Massimo!! Il terzo posto è di Zanella, che rimpiange lo sfortunato episodio occorsogli quando era in testa. In GT2 un episodio sfortunato porta Giaquinta in 16° piazza quando mancavano ormai una manciata di giri; Cibra rimane inspiegabilmente senza benzina e termina la gara anzitempo. Ne approfitta Fasciano (IRT-LamboG) che vince la gara grazie a un secondo stint con pochi errori e un ritmo di gara costante; bravo Vito!! Secondo posto per Gambarini (IRT-F430) e chiude il podio Piccinini (VDA-LamboG). Il giro più veloce delle GT1 è stato fatto registrare da Zanella con un tempo da qualifica, 1:39:390; in GT2 è Giaquinta a stupire tutti con un fastest lap di 1:44:352.


La classifica generale, che non tiene ancora conto delle eventuali penalizzazioni a seguito dei reclami, dopo la prima gara vede in GT1 Pia a 11 punti , segue Tralongo a 7 e Zanella a 6.

In GT2 Fasciano guida a 10, Gambarini a 7 e Piccinini a 6.

Virtual Italian Championship - Race01 Barcellona 19.11.09 from Delgado on Vimeo.

2° Gara champ V.I.C. Silverstone.

Il circus del neonato campionato VIC sbarca in UK, dove si è tenuta la seconda gara ufficiale sull’affascinante tracciato di Silverstone, sede storica della RAF di sua Maestà britannica.

Dopo la prima gara di Barcellona, Massimo Pia, il veloce pilota IRT, guida la classifica generale GT1 mentre Vito Fasciano, sempre IRT, quella GT2.

Il week-end di gara è stato caratterizzato dal bel tempo. Le due sessioni di qualifica sono state davvero appassionanti e hanno regalato colpi di scena a non finire. Pintus, Wild Card d’eccellenza, mostra subito le sue carte facendo stampare il miglior tempo dopo pochi giri. Pia, che segue in seconda posizione, sembra in affanno. Tuttavia dopo una decina di giri riesce a fermare il cronometro sull’1:43:092; davvero un ottimo tempo. Pintus si accontenta del secondo post staccato di una manciata di millesimi, 1:43:127. In 3°posizione, staccato di più di 1 secondo, il buon Cavarra (MC12-IRT) fa registrare il tempo di 1:44:134.
In GT2 dominio assoluto della Wild Card Scarpa (VDA-F430), con un tempo di 1:49:868, mentre Piccinini (VDA-LamboG) al secondo posto è staccato di più di 1 secondo (1:50:871); Cibra (BMW-IRT) in terza posizione a 4 decimi stacca il tempo di 1:51:288.

La gara inizia dopo il giro lanciato dietro alla Safety Car, i piloti sfilano e non si ravvisano contatti; ottima condotta di gara da parte di tutti. Pia sembra essere in grado di tenere dietro PIntus, entrambi sono velocissimi e in breve tempo guadagnano parecchi secondi sul duo Cavarra-Manca (IRT-Aston) che seguono in 3°/4° posizione a breve distanza l’uno dall’altro per buona parte del primo stint. In GT2 Scarpa e Piccinini ravvivano le fasi iniziali sorpassandosi a vicenda, mentre Cibra segue da molto vicino l’evolversi del duello pronto ad approfittarne. Intanto Zanella (VDA-LamboM), partito in 4°posizione, accusa problemi di sterzo che gli costano problemi di stabilità e una più grave uscita di pista con successiva retrocessione in 14° posizione. Migazzi (IRT-Corvette) dimostra ottima personalità portandosi in pochi giri dalla 9° posizione in 5°; bellissimo il sorpasso su Maresca (IRT-MC12) prima, con un incrocio di traiettoria perentorio alla Abbey e su Tebaldini qualche giro dopo, approfittando di una sua sbavatura. Da panico il gruppo composto da Tebaldini, Maresca, Tralongo (VDA-Saleen), Ferroni (VDA-LamboM) Gengotti (VDA-Ferrari575) e Posenato (IRT-Saleen), giunti tutti vicinissimi alla staccata della Bridge; Ferroni è autore di un testacoda, mentre Gengotti ha la meglio risucendo a dribblare le auto con grande opportunismo guadagnando la 6° posizione. Nel frattempo Pintus, dopo aver preso le misure sul costante Pia, riesce a guadagnare la leadership della gara al 7° giro con un sorpasso iniziato alla Woodcote e vinto all’uscita della Copse. Tralongo intanto si porta in 7° posizione passando il duo Tebaldini-Maresca, in lotta furiosa per buona parte di gara, Posenato fa lo stesso qualche giro dopo. In GT2 Scarpa prende il largo mentre continuano le scaramucce fra Cibra e Piccinini in 2° e 3° posizione e Gambarini che segue da distanza ravvicinata. Purtroppo Piccinini è costretto al ritiro causa sospensione danneggiata dopo un contatto con la wild card Scarpa che procedeva molto lentamente sul rettilineo finale. Ne approfitta Gambarini che passa in testa seguito da Cibra ma Scarpa è nuovamente abile a sorpassarli entrambi con una manovra perfetta alla Luffield ai danni del primo e alla Bridge sul secondo. Anche Cibra riesce a ri-sorpassare Gambarini in 2°posizione ma è costretto al ritiro dopo qualche giro causa disconnessione. Dal 20° giro i piloti cominciano a entrare ai box, un valzer che non porta a sostanziali stravolgimenti delle posizioni. Da registrare il ritiro di Migazzi causa errore di valutazione ai box. E’ costretto a rimandare la sosta di un giro ma evidentemente il carburante non è stato sufficiente e si vede costretto al ritiro mentre era alle prese con un bellissimo duello di nervi con Gengotti nelle prime posizioni. Anche Fasciano (IRT-LamboG) è costretto al ritiro causa disconnessione, nonostante fosse riuscito a recuperare diverse posizioni mostrando la solita ottima consistenza. Consistenza che invece riesce a dimostrare Francesconi (IRT-BMW), capace di stare lontano dai guai portandosi in seconda posizione dietro Scarpa, approfittando anche dei ritiri altrui. Nel secondo stint non si registrano duelli di particolare rilevanza, tranne un Ferroni molto spavaldo in lotta con Tralongo per la 6° posizione, ma una frenata ritardata all’ingresso della Club è fatale, entrambi sono autori di un fuoripista. La gara termina con la vittoria di Pintus che non prende punti, Pia in 2° posizione, l’ottimo Manca in 3° e Gengotti in 4°. Per la classe GT2 Scarpa vince (ma non prende punti) dopo una gara davvero combattuta; ottimo 2° posto per Francesconi, Gambarini chiude il podioin 3° e Ricci (VDA-Porsche) in 4°. Il giro più veloce è stato fatto registrare da Pia in GT1 (1:44:227) e in GT2 da Scarpa (1:50:653).
La classifica GT1 dopo la seconda gara vede il dominio di Pia a 105 punti staccato da più di 40 punti da Tralongo che segue in seconda a 60 e Ferroni in 3° a 54. In GT2 i distacchi sono meno marcati, Gambarini guida in testa con 73 punti, segue un sorprendente Rella a 63 e Baldoni in 3° a 57.

Virtual Italian Championship - Race2 Silverstone 10.12.2009 from Delgado on Vimeo.

3° Gara champ V.I.C. Magny-Course.

Il clima natalizio ha accompagnato il 3° appuntamento made in VIC dell’omonimo campionato in terra francese, sul famoso circuito di Magny-Course immerso nella campagna della Nievre in Borgogna.
Il pilota Zanella a bordo della sua Lamborghini Murcielago è stato l'indiscusso vincitore in GT1, mentre un ottimo Gambarini, Ferrari F430 riesce a strappare la prima piazza in classe GT2 con una strategia di gara perfetta !!!!!
Bravissimi entrambi!!!!!
Al termine delle prime due gare, il pilota di punta IRT Pia guida la classifica della classe GT1 con ampio margine sul pilota VDA Tralongo mentre in GT2 è Gambarini, IRT, a guidarla con quasi 30 lunghezze di margine da un sorprendente Rella, VDA, in seconda.

Il week-end di gara è stato caratterizzato da tempo variabile. Infatti le due sessioni di qualifica si sono svolte su pista umida aumentando notevolmente il coefficiente di difficoltà e rimescolando le carte sulla griglia di partenza poichè diverse GT2 riescono a strappare posizioni migliori rispetto ad alcune GT1 in virtù dell’asfalto meno umido nella sessione di qualifica 2. L’ottimo Zanella (VDA-LamboM) strappa la pole con il tempo di 1:38:627 con più di 1 secondo di distacco da Tralongo (VDA-Saleen), zavorrato; chiude in 3° posizione la Wild Pintus (1:40:454). Da segnalare lo sfortunato episodio che vede coinvolti la Wild Scarpa (VDA-Saleen) e il leader del campionato Pia; quest’ultimo si vede costretto al rientro anticipato ai box senza la possibilità di effettuare 1 giro cronometrato.

In GT2 ottimo spunto della wild Mattioli (VDA-Ferrari), guadagna la pole di categoria fermando il cronometro sull’1:41:301; seguono a 5 decimi Gambarini (IRT-Ferrari), 1:41:861 e in 3° Cibra (IRT-BMW), 1:41:948.


La gara, su pista asciutta, vive sin dal principio di ottimi duelli e situazioni delicate, visto il rimescolamento fra le due categorie; i piloti sono tutti molto corretti e fortunatamente non si verificano episodi da consegnare alle moviole. Al GO della DG Zanella perde la traiettoria ideale alla Grand Courbe, Tralongo e Pintus non si fanno scappare l’occasione e lo infilano entrambi. Per buona parte del primo stint i 3 piloti VDA danno vita a duelli, sorpassi e controsorpassi spettacolari, Tralongo in testa mostra il fianco in diverse occasioni, per via della zavorra e si dimostra leggermente più lento. Pintus e Zanella duellano fra loro ma riescono a sopravanzare il pilota di testa in virtù di un suo errore alla Lycèe. Dalla 4° posizione il divario cresce giro dopo giro, Manca inizialmente 4° causa un suo errore perde un paio di posizioni, mentre Maresca, partito 8° risale sino in 4° in soli 6 giri per poi guadagnare la 3° grazie anche al brutto incidente di Pintus alla Complex du Lycèe con cappottamento della vettura e ritiro anticipato. Ne fa le spese anche Ferroni costretto alla sosta ai box anticipata. Intanto Zanella procede indisturbato in testa guadagnando secondi preziosi. Nel frattempo Pia, sorvegliato speciale ma lontano dalle telecamere, recupera posizioni su posizioni portandosi in 8°posizione dopo soli 13 giri.


In GT2 lo sfortunato Mattioli deve arrendersi per problemi tecnici non riuscendo a schierarsi sulla griglia di partenza; dopo i primi giri di assestamento, con le GT1 intente a sfilare le più lente GT2, sono i piloti IRT a dominare la scena. Bravissimo Cibra a strappare la prima piazza a Gambarini e insieme a Fasciano costituiscono il terzetto che guida tutto il primo stint di gara mentre Piccinini-Giaquinta-Francesconi seguono più distaccati. Bello il duello ripetuto fra Giaquinta e Francesconi con lo sfortunato episodio del primo mentre una GT1 cercava di doppiarlo. Giaquinta è caparbio, procedendo con la vettura parecchio danneggiata riesce a recuperare in poco tempo le posizioni perse. All’uscita dai box dopo il rifornimento, Gambarini è abile a uscire davanti al pilota BMW Cibra, entrambi danno vita a un bellissimo duello; Gambarini è bravo a mantenere i nervi saldi riuscendo a portare a casa una bellissima e sudata vittoria di categoria. Cibra giunge secondo mentre Piccinini riesce ad approfittarne grazie anche al secondo ritiro consecutivo di Fasciano; bravo anche Giaquinta in 4° in grande recupero nonostante gli episodi sfortunati.


In GT1 i piloti di testa Zanella-Tralongo conservano le prime posizioni, Scarpa è vittima di un pauroso incidente all’uscita della Complex con seguente impatto sul muretto e motore distrutto. Il solito Pia, autore di una gara davvero intelligente, riesce a sopravanzare anche Maresca e Gengotti guadagnando il gradino più basso del podio; da non sottovalutare l’ottima prestazione di questi ultimi partiti 8° e 13° riuscendo a recuperare e chiudere in 4° e 5°. In particolare, sul finire, entusiasmante il duello per la 5° piazza durato la bellezza di 7/8 giri fra Maresca e Manca. Il primo trova lo spunto all’uscita della Complex, ma ottima la difesa del pilota Aston.


La classifica GT1 continua a essere dominata da Pia con 155 punti, mentre Tralongo a 108 riduce di qualche lunghezza il suo svantaggio; con la vittoria Zanella guadagna la 3° posizione a 95 punti, staccato di 7 lunghezze da Ferroni.

In GT2 è Gambarini a dominare con 143 punti, cercando di allungare su un sorprendente Rella, mostro di continuità in 2°, a 96. Chiude Baldoni in 3° a 80 marcato a uomo da Ricci a 76.

Come sempre è la continuità di risultati a premiare, ma siamo sicuri che nel prosieguo del campionato le carte verranno rimescolate dando vita a un campionato tutto da seguire.

<p>Virtual Italian Championship - Magny Course 21.12.09 from Delgado on Vimeo.</p

4° Gara champ V.I.C. Phillip Island


Il campionato V.I.C. giunge al 4° appuntamento e approda nella calda Australia, in Victoria, regione situata a sud-est del continente, sul noto circuito di Philip Island. I bagordi delle feste sono ormai lontani, i piloti sono tornati in forma, hanno smaltito i chili in eccesso e sono pronti a sfidarsi e a dare vita a un campionato entusiasmante giunto ormai nella sua fase più interessante.

I leader di categoria, Pia in GT1 e Gambarini in GT2, sono apparsi entrambi un po’ in affanno. Gloria e onore al bravissimo Bortolotti in GT1, vince la sua prima gara condotta con intelligenza e senza grossi errori, al contrario dei suoi diretti avversari di categoria. In GT2 abbiamo assistito al dominio dei funamboli Cristino-Tebaldini, entrambi Wild quindi a secco di punti; è Piccinini il primo delle GT2, partito in pole, anche lui festeggia la sua prima vittoria nella serie cadetta.

Come nella precedente gara di Magny-Course il meteo ha giocato un brutto scherzo ai nostri, le carte e i valori in campo fra le due categorie si sono mescolati e addirittura ribaltati già dalle sessioni di qualifica, dando vita a una gara ricca di colpi di scena e bagarre.

In qualifica 1 la pista è umida e a momenti bagnata, i mostri da 600CV sono difficili da controllare sulle tante curve in appoggio del circuito australiano. La pole di categoria spetta all’onnipresente Pia con il tempo di 1:33:056. Segue in seconda posizione il segugio Zanella a 7 decimi con il tempo di 1:33:861 mentre in 3° Scarpa fa fermare il cronometro in 1:36:921, a ben 3 secondi da Zanella.


In qualifica 2 i piloti della classe cadetta GT2 trovano l’asfalto fra l’umido e l’asciutto e riescono a girare più forte dei cugini GT1, piazzando ben 3 vetture ai primi 3 posti. Straordinaria prestazione per l’ottimo Piccinini che strappa la pole con un tempo di 1:32:468, in 2° a soli 2 decimi il buon Dotta con la sua F430 in 1:32:652 mentre in 3° il velocissimo Cristino, tornato a correre dopo un periodo di lunga assenza, stampa il tempo di 1:32:706.


La gara è stata splendida, complici la griglia di partenza invertita, ma soprattutto le condizioni meteo davvero difficili con l’asfalto austrialiano sempre in bilico fra il bagnato e l’umido. Già nella fase di partenza le prime gocce di pioggia cominciano a “benedire” la gara, i piloti delle GT1 sono quelli che soffrono di più, la maggior parte si rende protagonista di escursioni fuori pista. Pia è costretto a un drive through per somma di ammonizioni, Zanella cerca di approfittarne ma è soltanto 8°, ma l'occasione di ridurre il gap dal leader del campionato è ghiotta. Nelle posizioni di testa Piccinini perde il comando al primo giro per problemi di controllo, e la wild Cristino lo supera facilmente, inseguito dalla wild Tebaldini davvero competitivo, con il quale ingaggia un duello spettacolare che durerà per tutta la gara, anche in posizioni invertite nel secondo stint. Intanto il meteo continua a cambiare, alternando scrosci di pioggia a momenti di cielo sgombro da nubi. In soli 5 giri Bortolotti “Rainman” risale la china, dalla 16° posizione di partenza si porta in 7° e al 9° giro, complice l’ennesima secchiata d’acqua riversatasi in pista, con inevitabili fuoripista e continua alternanza delle posizioni, riesce a portarsi addirittura in 4°, primo delle GT1. Il campionato GT1 si riapre ufficialmente con il ritiro di Pia, autore di un primo incidente alla Doohan per un tentativo di sorpasso mal riuscito ai danni di Maresca, e successivo impatto che non gli lascia scampo con la vettura già danneggiata e difficilmente governabile. Anche Tralongo cerca di approfittare del ritiro di Pia, facendo il diavolo a quattro; tanti i tentativi di sorpasso del pilota siciliano ai danni di un Maresca davvero bravo a chiudere sempre la porta, ma al 4° tentativo sempre alla curva Honda riesce a sorpassare il pilota IRT; la manovra è da brivido, riesce ad affiancarlo all’esterno, concludendo il sorpasso in uscita curva. Anche in GT2, il leader della classifica piloti Gambarini, partito 6°, guadagna in poco tempo un paio di posizioni per perdere terreno ai danni di Piccinini, che nel frattempo recupera parecchie posizioni e Francesconi subito dietro. Si sprecano i duelli fra i piloti della serie cadetta, difficile seguirli tutti, ma a spuntarla sono proprio i piedi “sensibili” che riescono a sbagliare meno.

Al termine dei 70 minuti di gara la vittoria della classe GT1 va all’ottimo Bortolotti, davvero bravo a controllare la sua Aston con una condotta di gara intelligente mentre dietro di lui tanti sono i sorpassi e controsorpassi. La spunta l’ottimo Zanella che anzi riesce a recuperare parecchi secondi proprio su Bortolotti portandosi a soli 9 decimi; un altro giro e forse avremmo potuto assistere a un duello finale da fuochi d’artificio. Chiude il podio Tralongo, sebbene sia stato autore di parecchi fuoripista ma anche sorpassi stupendi.


In GT2 le wild Cristino-Tebaldini catturano l’attenzione degli spalti regalando manciate di spettacolo, divertendosi e divertendo il pubblico con tentativi di sorpasso sempre molto corretti per quasi tutta la durata di gara. Il primo delle GT2 a prendere punti è Piccinini dopo un duello a suon di sportellate con il bravissimo e costante Francesconi, BMW, giunto 2° mentre Rella chiude in 3° il suo sin qui ottimo campionato. Il giro più veloce fra le GT1 è di Zanella, 1:28:440, mentre in GT2 è stato Cristino il più veloce, 1:33:169.

La Classifica piloti GT1si accorcia nelle posizioni di vertice, in virtù del passo falso del leader Pia che continua a guidare a 160 punti, incalzato da Tralongo a 143. Segue Zanella a 127 mentre Bortolotti guadagna parecchie posizioni piazzandosi 7 a 102.

In GT2 Gambarini guida a 163 punti; nonostante il suo mezzo passo falso, soltanto Rella e Piccinini riescono a ridurre sensibilmente il distacco portandosi a 120 e 115 punti rispettivamente.

Per visionare la classifica aggiornata questo è il link, il report di gara completo è qui mentre se volete rivedere la diretta puntate i vostri browser a questo indirizzo.

Per la gara di Phillip Island è tutto, lo staff VIC rinnova a tutti gli amici l'invito a seguire il prossimo appuntamento sul fantastico circuito toscano del Mugello.


Il 4 Febbraio non prendete impegni, tutti incollati a seguire la gara sul nostro canale Live TV!!!!!

Virtual Italian Championship - Round 4 - Philips Island 21.01.2010 from Delgado on Vimeo.

.....hihihihi sto cominciando a prenderci la mano ......vediamo se portiamo il team al primo posto !!!!!


Piercarlo è sparito ....e il Bise si è eclissato di nuovo !!!!!!!!

per ora in questo campionato ci siamo rimasti io e Giuseppone !!!!!

5° Gara champ V.I.C. Mugello

Il 5° appuntamento del campionato V.I.C. si è svolto nella stupenda cornice notturna del Mugello, una perla incastonata nella magnifica Toscana, una pista amata alla follia dai piloti di tutta Italia, amanti di bolidi a 4 ruote o centauri in sella a “mostri” a due ruote. I brividi della S.Donato, dove si arriva a staccare a velocità folli, la discesa della Casanova-Savelli, la risalita delle due Arrabbiate, il tornantino del Correntaio e le curve miste Pelagio-Scarperia per poi arrivare alla Bucine, forse uno dei tornanti più impegnativi in assoluto, sono poesia, poesia tutta italiana.
Il Re della classe GT1 è tornato, il mattatore Pia le ha suonate a tutti, non c’è stata storia. Dominatore dalle qualifiche, la sua leadership non è mai stata mai messa in discussione, neanche per un giro; non una sbavatura, semplicemente un orologio. Il messaggio è stato chiaro, i suoi diretti inseguitori in classifica generale tornano a guardarlo con il naso all’aria. Immenso Massimo!!!


In GT2 è Piccinini a fare la voce grossa; si trasforma in Pia e mette in riga tutti i suoi rivali di categoria, portando a casa una vittoria prepotente e condotta con intelligenza. Sua anche la leadership in classifica generale ai danni di Gambarini, purtroppo ritiratosi poco prima di metà gara. Bravissimo Riccardo!!


Il week-end di gara si è svolto con meteo asciutto, con una temperatura media dell’aria di 25°C. In GT1, come anticipato, Pia guadagna la Pole con una facilità disarmante, con il tempo di 1:44:934 si trova a più di 7 decimi su Maresca, che chiude in 1:45:695. Segue in 3° posizione l’ottimo Migazzi a 1:45:819.

In GT2 la situazione è molto simile. Piccinini strappa la Pole in 1:50:807 a ben 6 decimi da Fsaciano che chiude in 1:51:418 mentre in 3° piazza Dotta chiude in 1:51:554.



La gara della classe GT1 non è stata mai messa in discussione; Pia, nonostante i suoi 20Kg di zavorra, prende subito il largo e riesce a imporre un ritmo pazzesco riuscendo a girare costantemente 1 secondo più veloce dei diretti inseguitori. E’primo dall’inizio alla fine, taglia il traguardo con 15 secondi di distacco su Zanella; ottimo riscatto del pilota IRT dopo la deludente gara di Phillip Island. In seconda posizione, con il suo carico di zavorra di 35Kg, si conferma l’ottimo Zanella. Avvincente il duello iniziale con Tralongo, il quale riesce ad avere uno spunto micidiale in partenza balzando in 2° posizione. Poi i problemi di controllo del pilota Saleen hanno fatto il resto facendogli perdere diverse posizioni. Invece Zanella è costante e veloce, dopo soli 3 giri si ritrova in 2° posizione, quando ormai Pia riusciva a fuggire abbastanza facilmente. Il pilota Lamborghini amministra la gara con intelligenza e nel secondo stint ingaggia una bellissima lotta con un Migazzi davvero competitivo, con il quale si scambia la posizione nel finale. Gara da incorniciare quella di Migazzi, finalmente dopo tante gare sfortunate a secco di punti, il pilota IRT riesce a dimostrare tutto il suo potenziale. Nel corso del 27° giro riesce a sopravanzare Zanella, autore di un lungo alla S.Donato durante una manovra di doppiaggio. Ma Migazzi ripete l’errore di Zanella soltanto due giri dopo, sempre durante un doppiaggio e sempre alla S.Donato, restituendo la 2° posizione al pilota VDA. Il pilota IRT cerca in tutti i modi di non perdere di vista Zanella, ma termina in 3° posizione a poco più di 1 secondo dal pilota Lamborghini una gara tiratissima.


In GT2 dominio assoluto di Piccinini, che si permette soltanto una piccola sbavatura in partenza, ai danni di Gambarini, leader della classifica piloti, che guida in testa per 5 giri. Il pilota VDA non si scoraggia, la sua Gallardo macina giri sempre più veloci e nel corso del 6° giro infila la F430 di Gambarini alla S.Donato con una manovra pulita. Chapeau al cospetto di Gambarini per non aver ostacolato il sorpasso, forse consapevole della superiorità del pilota VDA; questa è una delle immagini più belle che il campionato VIC ci sta regalando, il rispetto e il fair-play fra i piloti sono ad altissimo livello. Purtroppo lo stesso Gambarini si ritira nel corso del 16° giro e si vede costretto ad abdicare al trono di categoria. In seconda posizione torna l’ottimo Fasciano, a secco di punti nelle ultime 3 gare. Nonostante un primo stint soltanto discreto a causa di diversi errori ma ricco anche di bagarre e sorpassi, ai danni di G.Cristino prima e V.Cavarra dopo, il pilota Gallardo riesce a imporre un buon ritmo riuscendo a portarsi negli scarichi di Rocca che si trovava in 3° piazza, con il quale ingaggia un lungo duello fatto di tentativi, peli e piccole sverniciate da panico. Nel secondo stint soltanto un brutto incidente occorso a Rocca durante un tentativo di sorpasso ai suoi danni da parte di Scarpa, permette a Fasciano di chiudere in 2° posizione ma a 1 giro di distacco da Piccinini. Chiude in 3° posizione la wild Scarpa, partito 23° e autore di una gara tutta in salita e in gran rimonta, fatta di sorpassi e qualche piccola sbavatura.


Siamo quasi giunti al giro di boa di questo fantastico campionato, in classifica generale piloti GT1 l'ottimo IRT Pia torna a staccare i diretti inseguitori portandosi a ben 50 punti di distacco su Tralongo a 170, giunto soltanto 6°, che segue in 2° posizione. Zanella a soli 3 punti segue da molto vicino Tralongo pronto ad approfittarne per portarsi in 2°. Nel grafico potete osservare l'andamento delle prime sette posizioni. Se Pia decide di proseguire per la sua strada, nel giro di qualche settimana può seriamente ipotecare la vittoria di categoria. Vedremo se i più costanti Tralongo e Zanella sapranno contrastarlo.




In classifica generale piloti GT2 il trono di Gambarini viene usurpato dall'ottimo VDA Piccinini che guida a 175 punti a 12 punti di vantaggio dallo stesso pilota IRT. Segue Rella in 3° posizione a 144, staccato da 19 lunghezze. Nel grafico, interessante notare la flessione del pilota IRT e la progressione del pilota VDA. La lotta tra i due si è fatta davvero interessante. nelle retrovie, Rella, Baldoni, Dotta e Ricci si distinguono per la grande costanza di risultati, tuttavia senza mai eccellere.

Per visionare la classifica aggiornata questo è il link, il report di gara completo è qui mentre se volete rivedere la diretta puntate i vostri browser a questo indirizzo.

Per la gara del Mugello è tutto, lo staff del VIC vi invita a seguire la prossima tappa in terra tedesca, sul circuito di Hockeneim il 18 Febbraio, mi raccomando, vi aspettiamo numerosi muniti di pop-corn sul nostro canale TV!!!!!!

no no .....mica siamo alla Ferrari ....qui ognuno fa stato a parte !!!!!!!

e poi dovevo aspettarlo troppo per farlo passare!!!!!! hihihihihiihihi

dai che era una battuta ......!!!!!!!!! sai pure tu che in questi campionati un giorno sei li e la gara dopo magari perdi la connessione e stai a zero punti .......

6° Gara champ V.I.C. Hockeneim

In terra teutonica, sul famoso circuito di Hockeneim nella regione del Land Bade-Wurttemberg immersa nella catena montuosa della Foresta Nera, si è svolta la 6° gara del campionato V.I.C., che conclude la prima metà della stagione.

Dimostrazione di forza del pilota VDA Zanella, autore di una gara strepitosa ha saputo imbrigliare il fortissimo Pia, riuscendo ad aggiudicarsi una vittoria superlativa per intensità e perfezione. Bravissimo Matteo ma complimenti allo stesso Pia, sempre sugli scudi, sa di non potersi permettere di alzare troppo il piede dall'acceleratore.


In GT2 si assiste al ritorno prepotente di Gambarini nonostante un inizio gara tutt'altro che felice che sembrava volgere a favore di Piccinini, l'attuale leader della classifica piloti. Il pilota IRT ha mostrato gli artigli, tempi veloci e sorpassi da panico che gli consentono di vincere la gara, seppur alle spalle della wild Scarpa, vincitore senza punti.


In classe GT1 Zanella e Pia, seppur zavorrati con 40Kg a testa, sono su un altro pianeta; mettono tutti in riga. E’ il pilota VDA a strappare la pole con un tempo di 1:35:788, mentre il pilota IRT riesce a scendere in pista quando mancavano 10 minuti per noie tecniche, facendo registrare il secondo tempo in 1:35:846. Ottimo exploit di Ferroni in terza posizione con il tempo di 1:36:113.


In GT2 le solite Wild Scarpa (VDA) e Cristino (IRT) sono i fari che illuminano la pista; il primo gaudagna la pole con il tempo di 1:40:896, il secondo lo segue a poco più di un decimo con un tempo di 1:40:992. Chiude in 3° posizione il leader della classifica Piccinini in 1:41:149.

Il week-end di gara è stato caratterizzato da bel tempo, la temperatura dell’asfalto non ha mai superato i 23°C e ne hanno giovato soprattutto i consumi gomma. In partenza sono Zanella e Pia a dare spettacolo, Ferroni li segue da molto vicino dimostrando di poter tenere il passo dei primi due. Segue Maresca in 4° posizione un po’ più distaccato autore di un primo stint costante mentre dalla 5° piazza alla 10° i duelli e sorpassi si sprecano fra Avanzo, Tralongo, Gengotti, Manca, C.Cavarra e Migazzi. Al 13° giro la gara sembra prendere una svolta decisiva; nel corso di un doppiaggio Zanella è vittima di un’incomprensione con Marelli, ne approfitta come un rapace il solito Pia balzando in testa. Ma Zanella è bravo a limitare i danni riuscendo a seguire il fortissimo pilota IRT a una manciata di secondi. Al 23° giro Zanella entra ai box, Pia lo segue un giro dopo ma la sua sosta è più lenta. Zanella e Ferroni riescono a sopravanzarlo portandosi in 1° e 2° posizione. Purtroppo al 33° giro Ferroni è autore di un brutto incidente, la sua auto è irrimediabilmente compromessa, il tentativo di raggiungere i box è vano. Ne approfittano Maresca e Manca, portandosi in 3° e 4° posizione rispettivamente e dando vita a un bel duello proprio nelle battute finali; purtroppo un contatto fra i due danneggia Maresca con motore spento e successivamente fuori uso proprio nell’ultima curva prima di tagliare il traguardo. Davvero sfortunato il pilota IRT, nonostante la sua ottima gara.

Dopo 41 giri Zanella si aggiudica la gara, seguito a 7 secondi da Pia in gran rimonta mentre Manca, partito 8° chiude la sua ottima gara sul gradino più basso del podio.

In GT2 le due eccellenti Wild fanno storia a sé, si scambiano le posizioni un paio di volte a suon di sorpassi da cardiopalma. Bravissimo Gambarini tornato su ottimi livelli dopo qualche gara un po’ in affanno, parte in 19° posizione, passa in 24° dopo una partenza sfortunata a causa di un lungo con freni freddi spegnendo anche il motore. Ma il pilota IRT riesce a raddrizzare subito la sua gara, inanellando sorpassi e imponendo un ritmo di gara incredibile. Dopo soli 8 giri riesce a portarsi alle spalle di Piccinini che riesce a superare dopo una sosta magistrale. La cavalcata continua sino alla fine, sorpassa la Wild Cristino proprio all’ultimo giro riuscendo a guadagnare punti preziosissimi su Piccinini in classifica generale. Gara “tranquilla” per il pilota VDA, sembra non riuscire a sostenere il ritmo indiavolato di Gambarini ma è comunque autore di una gara condotta con intelligenza sino alla fine e riesce a limitare i “danni”.

L’ordine di arrivo, dopo 40 giri, vede le ottime Wild Scarpa e Cristino in 1° e 2° posizione senza punti, in 3° il bravissimo Gambarini e in 4° posizione il diretto rivale Piccinini.


In classifica piloti GT1 Zanella riduce le distanze dal leader Pia, 227 punti contro i 260 del pilota IRT, mentre Tralongo si porta a 203 e conferma il suo ruolino di marcia davvero inviadible, costantemente fra i primi 5 in tutte le gare.

In GT2 Gambarini e Piccinini si marcano a uomo, il margine del pilota VDA scende a 5 punti, 208 punti contro 203. In 3° piazza si conferma la bella sorpresa Rella a 168, sebbene sia molto distaccato dai primi due.

Con la gara di Hockeneim l’avvincente campionato VIC giunge al giro di boa, in entrambe le classi i giochi sono ancora aperti, ma le vittorie di categoria sono appannaggio dei primi 3 in GT1 dove Pia potrebbe pensare di amministrare il vantaggio sino alla fine, mentre in GT2 è tutto nelle mani del duo Piccinini/Gambarini che garantiranno fuoco e fiamme sino al termine.